Quadro della condizione rilevata in tema di amianto

A - Dove è successo
Cantiere COP20 - CANTIERE RADIMERO - Arquata Scrivia
Ubicazione Il Cantiere Operativo Radimero è ubicato nel comune di Arquata Scrivia (AL), in località Radimero.
Attività in corso Il cantiere è stato realizzato per supportare le attività di scavo meccanizzato di entrambi i binari della Galleria di Valico direzione sud per circa 9,7 km. In particolare è stato già realizzato il pozzo per lo scavo della galleria mediante due TBM in direzione Genova. Sono in corso le attività di scavo del binario dispari e del binario pari. Al termine della tratta di competenza, si procederà con lo smontaggio in galleria delle TBM.
B - Cosa è successo
L'aggiornamento del dato analitico avviene non appena disponibile, tenuto conto dei tempi tecnici necessari da parte dei laboratori qualificati per le analisi sull'amianto dal Ministero della Sanità.
Presenza al fronte di pietre verdi o rocce che possono contenere amianto SI
Stato della condizione rilevata in aria nell'ambiente di vita Normalità
Grado di vigilanza posta Alto
Rinvenimento accertato di amianto al fronte Sì in data 09/02/2024
Concentrazione di amianto presente nella roccia analizzata
(Metodica secondo DM 161/2012)
176,00 mg/kg in data 12/02/2024
Concentrazione di fibre amianto nell'aria monitorata
(Punto 1^ Cintura esterno cantiere)
Il valore di 1 fibra/litro è il Valore Guida suggerito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e ripreso nel Protocollo Gestione Amianto quale soglia di riferimento
C (ff/l) < 1 in data 23/04/2023
Note
C - Chi sta facendo e cosa: azioni intraprese
Alta sorveglianza di RFI/Italferr
Azioni di COCIV
La presenza di Pietre Verdi o sospettate di contenere amianto al fronte determina l'incremento dello stato di attenzione che attiva le seguenti procedure:
  • controllo al fronte da parte del geologo con intensificazione delle frequenze di campionamento della roccia da scavare ed analisi del campione in laboratorio "mobile" di cantiere in attesa delle analisi più accurate svolte presso l'Università di Genova (entro 48 ore);
  • Monitoraggio continuo giornaliero dell’aria;
  • Intensificazione delle frequenze di campionamento (diverse per i tipi di scavo: con TBM o con esplosivo e martellone);
  • Preparazione del campione per il laboratorio "mobile" di cantiere; distaccamento di un laboratorio accreditato a livello nazionale (del Politecnico di Torino) che in MOCF analizza il campione in attesa che si abbiano le risposte più accurate svolte in SEM dai laboratori designati;
  • sondaggi in avanzamento preliminari
  • controlli ed analisi dello smarino in funzione delle modalità di scavo
  • analisi di laboratorio su tutti i campioni solidi

Accertata per la prima volta la presenza di amianto, da parte del laboratorio di analisi chimiche abilitato, la Direzione del Cantiere dispone l'implementazione del livello di pericolo e del grado di attenzione in termini di salute e sicurezza dei lavoratori. Se le fibre disperse nell'aria a ridosso del fronte di scavo superano la soglia di 2 fibre al litro, il datore di lavoro dà comunicazione agli uffici ASL preposti alla tutela della salute in ambienti di lavoro, interrompe lo scavo e pone in sicurezza le pareti di roccia scoperta in attesa di definire un codice di scavo (Piano di Lavoro) atto a garantire la tutela della salute dei lavoratori.

Per l'ambiente di vita esterno al cantiere sono:

  • effettuate le misure come da monitoraggio atmosferico di fibre aerodisperse ai sensi del "Protocollo Gestione Amianto, versione 18/03/2014", cap. 13, sulla rete di stazioni definite con ARPA territoriali competenti ed in base a misure ante operam di 15 giorni consecutivi.
  • Adottate nel corso dei lavori tutte le misure tecniche necessarie di mitigazione/abbattimento del rischio, tra cui quelle tese ad evitare la creazione di polvere e quindi la potenziale immissione in aria di fibre di amianto. Nell'attesa dei risultati delle analisi sul massivo, il materiale scavato stazionerà all'interno del cantiere nelle aree previste.
Stato attività di scavo
  • IN CORSO
  • SOSPESE
Invio della notifica entro 24 ore, ai sensi dell'art. 250 del D.lgs. 81/2008 all'Organo di vigilanza (ARPA, ASL, e per i depositi alla Polizia Mineraria) per ritrovamento di amianto
  • IN CORSO CONFRONTO CON ASL e ARPA per l'analisi del caso
  • NON INVIATA in quanto non vi sono ritrovamenti di amianto
  • IN CORSO DI REDAZIONE
  • INVIATA NOTIFICA in data 19/12/2019 prot. n. P0066/20 LP/DB
Trasmissione entro una settimana del Piano di Lavoro all'ASL per l'approvazione
  • NON AVVENUTA TRASMISSIONE del Piano di Lavoro (D.Lgs.81/2008) in quanto il cantiere non opera in presenza di amianto.
  • IN CORSO DI REDAZIONE. In presenza di amianto, il datore di lavoro dispone di una settimana di tempo per l’invio dell’elaborato dal giorno del ritrovamento dell’amianto stesso.
  • AVVENUTA TRASMISSIONE del Piano di Lavoro (D.Lgs.81/2008) in data 19/12/2019 prot. n. P0066/20 LP/DB
Comunicazione agli Enti competenti via PEC/email entro 24 ore da ritrovamento pietre verdi o amianto a:
  • Sindaco del Comune
  • Prefettura
  • Osservatorio Ambientale Terzo Valico del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
  • Commissario di Governo
  • Provincia e Città Metropolitana
  • Regione - Responsabile dell'Ufficio Ambiente
  • ASL-PSAL-SPRESAL
  • ARPA
  • COMUNICATO il ritrovamento di pietre verdi
  • COMUNICATO il ritrovamento di amianto con valori superiori al limite di quantificazione ed inferiori al limite di legge di 1.000mg/kg
  • COMUNICATO il ritrovamento di amianto al di sopra di limite di legge di 1.000mg/kg
Attività di verifica e controllo ARPA/ASL ARPA Svolge rilievi geologici e controlli analitici su solidi e aerodispersi per verificare la conformità alla normativa vigente ed al Protocollo di Gestione Amianto:
  • Rilievi geologici e campionamenti effettuati sul posto dagli specialisti geologi dell'Agenzia e campionamenti delle terre e rocce da scavo (in aggiunta a quelli normalmente programmati) per rilevare le litologie e verificare la presenza di minerali di amianto;
  • analisi su campioni prelevati direttamente nei punti stabiliti dal "Protocollo di Gestione Amianto"
  • incremento dei campionamenti di aerodispersi e controanalisi sulle membrane campionate da COCIV
Ulteriori informazioni di dettaglio sono riportate sul Portale dell'ARPA regionale

www.arpa.piemonte.gov.it
www.arpal.gov.it

ASL Verifica dell'adeguatezza del Piano di Lavoro (PdL) e può formulare entro 30 giorni motivata richiesta di integrazione o modifica; effettua sopralluoghi e valutazione delle modalità operative, richiede qualora necessario supporto all'ARPA territorialmente competente